Giardino di Villa Engelmann

Possibilità di accesso ai disabili
Chiesa Beata Vergine delle Grazie, Sanatorio Triestino, Teatro sloveno
0-6 anni e 6-12 anni:
Giochi multifunzionali in legno, altalene
Per tutti:
Percorso vita, pista di pattinaggio
Cipresso, alloro, quercia, pino, ippocastano, tasso, bagolaro, acero, fioriture in varietà
Presenza di toilettes
 Accesso consentito ai cani
Autobus n. 11, 22

Il parco che un tempo costituiva la pertinenza di Villa Frida, è situato al numero 5 di via Chiadino.

Progettato contestualmente alla Villa nel 1840 per incarico di Francesco Ponti di Milano, e completata nel 1843. Diventò nel 1888 proprietà di Frida Engelmann e nel 1938 passò a Guglielmo Engelmann; il figlio di Guglielmo, Werner Engelmann donò il parco alla città.

Il giardino che occupa circa 14.000 mq., è stato oggetto di ristrutturazione nel 1980. Ideato ed eseguito con un alto contenuto progettuale, ha vinto nel 1998 il premio Milflor come miglior realizzazione in ambito pubblico di media-piccola grandezza.

Nel giardino sono stati utilizzati gli elementi tipici del pensiero paesaggista nordico, con specie fiorifere ed arbustive a fioritura scalare; in ogni stagione si puo’ passeggiare potendo contemplare una ricchezza di forme e colori.

L’area è piacevolmente arredata con panchine, un pergolato ed un gazebo per la sosta e attrezzature ludiche per i bambini di diversa età, compresa una pista per il pattinaggio con un’originale copertura di legno, ove si svolgono anche spettacoli estivi.