Giardino di Villa Cosulich

Chiesa di Santa Maria del Carmelo, Faro della Vittoria
0-6 anni e 6-12 anni:
giochi multifunzionali
Quercia, abete cipresso, tiglio, sofora, frassino, robinia, pioppo, ailanto, faggio, tasso, ippocastano, acero, pino nero, cedro, orniello, bagolaro, albero di Giuda
Presenza di toilettes
Autobus n. 42, 44
 Accesso consentito ai cani

La villa era in origine una dimora di campagna appartenuta alla famiglia dei baroni de Burlo.
Nel 1903 passò di proprietà a Demetrio Carciotti, commerciante, che nel 1905 la vendette a Rutherford, anch’ egli commerciante.

Nel 1920 Antonio Cosulich, di ritorno dall’Argentina, acquistò la villa e il parco che restarono di proprietà della famiglia fino al 1980, anno in cui l’ immobile fu ceduto all’ Istituto Burlo Garofalo e successivamente al Comune di Trieste.

L’area consta di una superficie complessiva di quasi un ettaro ( 10.413 mq.) ed è divisa in due parti: una zona pianeggiante verso sud e una zona a pastini verso Strada del Friuli.
Nel giardino spicca la ricchezza di specie arboree tra le quali lecci, pini neri, cipressi, tigli, frassini, pioppi, faggi, ippocastani, cedri e sequoie.

Nella zona giochi si trovano alcuni alberi da frutto.Dalla copertura arborea si staccano le superfici a prato della zona terrazzata dei pastini dove sono state attrezzate le zone per le attività ludiche con giochi destinati a diverse fasce di età.

Nell’anno 2000 il parco è stato risanato, sono stati ripristinati tutti i viali, l’impianto d’illuminazione e di irrigazione, intervenendo anche con opere sulla vegetazione e sugli arredi.
L’ampia zona ombrosa e pianeggiante è molto utilizzata per le feste ricreative dei bambini.