Parco della Rimembranza e Colle di San Giusto

Sempre Aperto
info-accessibilita
Cattedrale e castello di San Giusto, Orto lapidario, Civici Musei di Storia ed Arte, Cittavecchia, Teatro romano, Tor Cucherna
0-6 anni e 6-12 anni:
altalene, gioco multifunzione con arrampicata e casetta
Bosco carsico
Presenza di toilettes
Accesso consentito ai cani
 Accesso consentito ai cani
Autobus n. 1, 10, 15, 16, 24

Il Colle di San Giusto è il cuore storico e monumentale di Trieste, qui, prima dal castelliere e poi dentro la cerchia muraria romana(33 a.C.) si sviluppò la città.
Al colle si sale da un lato per la via Donota, passando dietro al Teatro romano, tra le casette del borgo medievale appena restaurate e raggiungendo il sagrato della basilica attraverso via della Cattedrale alberata sui due lati; dall’altro lato salendo la via Capitolina si costeggia il verde Parco della Rimembranza realizzato negli anni trenta, dove su alcune pietre carsiche sono incisi i nomi dei caduti delle guerre e si arriva fino al piazzale dove imponente si erge il monumento ai Caduti del 1934.

Si sale a San Giusto faticosamente anche per la scenografica Scala dei Giganti che parte da Piazza Goldoni e arriva all’Alabarda. In vetta al colle domina la mole del castello la cui costruzione è durata per quasi due secoli, la prima notizia della sua esistenza risale al 1253 mentre i lavori furono completati appena nel 1630.

La struttura difensiva si è evoluta nei secoli, anche se ha avuto scarsa rilevanza bellica, l’attuale aspetto medievale si deve ai restauri eseguiti dal 1930 al 1936, dai suoi bastioni si gode di uno stupendo panorama sulla città Attualmente l’intera area si estende per 36.650 mq., oltre al castello si possono ammirare la cattedrale, la basilica forense dei età romana, lOrto Lapidario, l’Ara della III Armata del 1929.

Alberi siepi, prati e fioriture sono parti integranti di un quadro animato se pur sobrio, architetture e natura si alternano in un percorso colorato e pur silenzioso, turistico e intimo al tempo stesso, storico e moderno, un’armonia di contrasti come il vento di bora in una giornata di sole.
L’area di grande valenza storica e turistica è comunque organizzata per trovarvi spazi di sosta e ricreativi, in particolare sono state recentemente rinnovate due aree gioco per bambini di diverse fasce d’età.